Italia Filippine: fischio finale. Dopo aver inanellato sei sconfitte consecutive, gli azzurri tornano a sorridere con una vittoria in grande stile.
Nel post-partita le dichiarazioni di Coach Meo Sacchetti, felice per la vittoria e per la ritrovata fiducia azzurra ma al contempo concentrato sulla prossima partita, in cui è vietato sottovalutare l’Angola.
Spazio anche alle parole del Gallo, che parlo della sua condizione fisica e di quella di Datome.
Italia Filippine, le parole di Sacchetti
Un esordio contro una squadra quasi sconosciuta, di grande tradizione, dopo sei sconfitte. Avrebbe potuto trasformarsi in un rischio, invece si è trasformato in un successo agevole.
La medicina migliore, direi, coach.
Bè sicuramente l’esordio è l’esordio. Se avevamo fatto bene in qualche partita, non avevamo mai vinto, perciò voglio dire un po’ di scorie di queste cose ti rimangono. È logico che l’avversario era quello che era, però noi abbiamo sicuramente incanalato subito la partita, facendo anche subito canestro da tre, perciò ci siamo un po’ sciolti. I tiratori li avevamo, oggi abbiamo avuto tanto spazio, vediamo nelle prossime partite.
Adesso c’è il rischio di sottovalutare l’Angola, mi chiedo.
“Eh allora, se rischiamo di sottovalutare l’Angola non abbiamo capito niente ed è giusto che ce ne andiamo a casa.”
Soddisfatto però dopo questa prima partita, l’importante era vincere all’esordio.
“Bè sicuramente, voglio dire, la prima partita non sai mai come va. C’è un inizio un po’ stentato, poi ti innervosisci, era un periodo che non facevi canestro e hai paura di non fare canestro. Siamo stati bravi in difesa, a non aver regalato delle cose che potevamo soffrire, tipo delle penetrazioni al ferro; abbiamo marcato bene anche il loro americano naturalizzato. E poi in attacco abbiamo fatto canestro, abbiamo trovato dei tiri anche muovendo la palla, non alla prima opzione ma con l’altra opzione abbiamo tirato più da liberi.”
Le parole di Danilo Gallinari
Danilo, il modo migliore per iniziare un mondiale, allontanare e scacciare quelle sei sconfitte consecutive, quelle brutte percentuali da tre. Oggi ha funzionato tutto invece.
“Si è andato bene tutto, siamo partiti bene subito aggressivi dall’inizio, ottime percentuali, ottimo ritmo in attacco e in difesa, quindi una partita abbastanza semplice però, in competizione del genere è sempre meglio cominciare bene.
Per quanto riguarda i minutaggi e le rotazioni visto che Coach Meo Sacchetti praticamente è tornato ai suoi soliti livelli per quanto riguarda te e Gigi Datome.
“Si, abbiamo lavorato bene e recuperato bene, quindi siamo pronti a queste rotazioni e a questi minutaggi. È chiaro che non siamo ancora al 100%, ma queste partite servono per rientrare un po’ in ritmo.”