OT Eurolega. Altra giornata di Eurolega, la numero 26.
Zalgiris Kaunas contro Olimpia Milano è quasi una partita da dentro o fuori, la Zalgirio Arena è infiammatissima e i ragazzi di Messina dovranno tirare fuori tutto l’orgoglio e la grinta per portare a casa la vittoria.
OT Eurolega. Il turno inizia con qualche giorno d’anticipo e ci regala una sfida per gli appassionati, il Panathinaikos entra nella tana del Real Madrid per tentare l’impresa. Il primo quarto è già dominio per i padroni di casa che con Campazzo e Deck regalano sprizzi di garra e fantasia argentina al pubblico. Il match vive sulle montagne russe dal 2° quarto in poi, scambiandosi parziali, i due team arrivano più volte vicini, con i greci sempre ad inseguire, ma mettendo paura alla retroguardia blanca. I continui sforzi per recuperare lo svantaggio però fanno esaurire tutte le energie e l’ultimo quarto diventa un assolo dei ragazzi di Laso, che spengono ogni speranza e chiudono 96-78 la gara. Campazzo e Tavares i migliori e Real Madrid ai play-off.
Emozioni senza fine nella prima sfida del giovedì sera, dove alla Megasport Arena di Mosca, arriva il Barça dell’ex Higgins. Gara in equilibrio lungo tutti i 40′, nonostante un Mike James sottotono, il CSKA contiene l’offensiva blaugrana e grazie alle triple di Kurbanov riesce ad uscire sempre dalle situazioni spinose. Higgins si sente padrone di casa e ne infila 17 con 5 rimbalzi, ma la partita trasuda di collettività e giocate che potrebbero cambiare il destino da un momento all’altro. Si risolve tutto negli ultimi 8”: James, dopo aver perso un brutto pallone, concede i due liberi al Barcellona e si arriva 77-80, sul time-out successivo è proprio lui ad infilare la tripla del pareggio con soli 4.2” da giocare. Di nuovo gioco fermo, rimessa Barcellona, palla a Mirotic che da leader assoluto si libera non si sa come della marcatura e infila in fade-away i 2 punti della vittoria, finisce dunque 80-82.
OT Eurolega. Sfida meno esaltante, ma che spezza la maledizione bavarese, quella tra le due cenerentole Zenit e Bayern. I due team si fanno il meno male possibile ed arrivano 68 pari a pochi minuti dal termine, lì esce fuori l’esperienza di Greg Monroe che spinge i suoi, autori di un parziale da 0-9 e chiudono vittoriosi per 68-77, terminando così la striscia di 4 sconfitte consecutive.
Privi di Larkin, ma sempre inarrestabili rimangono i guerrieri dell’Anadolu Efes che si impongono a Berlino per 86-99. Primo quarto che già spiega dove tira il vento, chiuso sul 21-32, a testimonianza della prolificità offensiva della squadra turca; si riprendono i tedeschi che all’intervallo ci arrivano sotto di un solo possesso, la pausa lunga è anche il momento opportuno per riposare e quando le due squadre tornano sul parquet, è di nuovo furore Efes, guidato da Micic, Pleiss e Moermann dalla panchina, i quali chiudono la pratica nel 3° periodo, affrontando l’ultimo quarto già sicuro della vittoria che arriva senza sprecare ulteriori energie.
OT Eurolega. Ancora Wilbekin invece a regalare gioie al Maccabi e ai tifosi israeliani, oltre che il 4° posto in classifica, superando i russi del CSKA. La sua tripla a 10.6” dal termine manda al tappeto i greci dell’Olympiakos, impeccabili fino a quel momento, capaci di ribaltare il -13 dell’intervallo e trasformarlo in un parziale a loro favore. Il finale al cardio palma arriva con due liberi assegnati ai bianco rossi, di cui uno fallito, così sul time-out chiamato dai padroni di casa esce la giocata della vittoria, firmata dal play naturalizzato israeliano, sigillando sul 71-70 il punteggio.
Brutta partita offensiva della Stella Rossa, che cade sul campo del Baskonia, autore nel complesso di una pregevole prova difensiva, attua a limitare i tiratori avversari. Protagonista assoluto Shavon Shields, migliore su entrambi i lati del campo con 15 punti, 6 rimbalzi e 5 assist, per gli avversari si salva solo Stimac, che però non può evitare la sonora sconfitta per 71-56.
L’ASVEL si lascia asfaltare dai padroni di casa del Khimki, trascinati dal solito Shved autore di 24 punti e 13 assist, dominatore incontrastato della gara. La difesa dei francesi si taglia come il burro e subisce 35 punti nel primo quarto e 30 nel secondo, l’attacco rimane vivo solo nei primi 10′ con 28 punti a referto, ma viene poi ingabbiato dal gioco dei russi, che fanno davvero quel che vogliono e chiudono la gara già all’intervallo, registrando infine un +31 alla fine del match, 108-79.
OT Eurolega. Fenerbahce che esce vittorioso da “La Fonteta” dopo la figuraccia rimediata contro un’altra spagnola tra le mura amiche. La gara è in mano ai turchi fin da subito, ma Dubljevic e Marinkovic tengono a galla il Valencia portando il risultato all’intervallo sul 41-47. Il 3° quarto vede ancora i naranja rimontare lo svantaggio e pareggiare 58-58, con il Fenerbahce in balia delle sortite offensive dei padroni di casa, salvato però dal solito De Colo e dal nostro Datome. Nel decisivo quarto la differenza la fanno il migliore della serata Derrick Williams e Vesely, aiutati da Sloukas in netta ripresa rispetto alla partita col Real. Con questa vittoria per 86-93, i turchi pareggiano il record degli spagnoli, senza superarli però in classifica.
Classifica: 1° Anadolu Efes (23/3), 2° Real Madrid (20/6), 3° Barcellona (20/6), 4° Maccabi Tel Aviv (18/8), 5° CSKA Mosca (17/9), 6° Panathinaikos (14/12), 7° Khimki Mosca (12/14), 8° Valencia (12/14) 9° Fenerbahce (12/14), 10° Zalgiris Kaunas (11/15), 11° Olympiakos (11/15), 12° AX Milano (11/15), 13° Kirolbet Baskonia (10/16), 14° Stella Rossa Belgrado (10/16), 15° ALBA Berlino (9/17), 16° ASVEL Villeurbanne (9/17), 17° Bayern Monaco (8/18), 18° Zenit S.Pietroburgo (7/19)
Next Round: Giornata 27 che sarà solo l’antipasto di una settimana ricca di Eurolega e si aprirà con il derby russo tra CSKA e Zenit alle 18, seguito dalla sfida play-off delle 19 tra Zalgiris e Khimki. Alle ore 20 in scena il derby greco tra Olympiakos e Panathinaikos, mentre in contemporanea, ore 20.45, l’ASVEL si batterà con il Valencia e l’Armani Exchange dovrà difendere le proprie mura dall’assalto del Real Madrid. Il giorno successivo aperitivo delle 18.45 con Fenerbahce-Stella Rossa e nel giro di 30 minuti, le 3 sfide delle 20/20.15/20.30: ALBA-Barcellona, big match Maccabi-Anadolu Efes (sfida Wilbekin-Larkin) e appunto chiuderà Bayern Monaco-Kirolbet Baskonia.
OT Eurolega. MVP di giornata: Nikola Mirotic, inevitabile.