Episodio numero 6 di Storie in Cuffia dedicato all’argomento più caldo di ogni mese di marzo: la March Madness. Alla fine di prima e secondo turno, analizziamo quanto fatto finora e il percorso che porterà le ultime 16 squadre a giocarsi le Final Four. In più, scopriamo quanti dei giocatori impegnati saranno scelti al draft 2021!
Presentazione Sweet 16 e recap del primo weekend di March Madness
Il torneo universitario è così importante da bloccare praticamente tutti gli Stati Uniti e raccogliere seguito tra tutti gli addetti ai lavori e giocatori NBA stessi, che tifano per le rispettive scuole di provenienza. Dai 20 milioni di bracket iniziali, dopo il primo turno, ne sono rimasti in gioco 108 totali. Il secondo turno ha definitivamente stracciato i pochi vincitori rimanenti, lasciando la bellezza di 0 bracket immacolati: il miglior manifesto della straordinaria imprevedibilità di questo torneo, di cui forse l’aspetto più bello sono proprio i numeri upset di università di seconda (o anche terza) fascia dinanzi al cui entusiasmo cadono i più prestigiosi atenei americani.
Players comparisons
Il draft, si sa, non è una scienza esatta. I giocatori attualmente elencati nella board del mock draft ESPN, il più autorevole e affidabile, potrebbero effettivamente rispettare le attese e le aspettative che le squadre riporranno in loro o deluderle clamorosamente. Nel mezzo, una serie di possibili steals che, dalle retrovie, potrebbero invece rivelarsi giocatori di livello molto più alto della posizione in cui saranno scelti. Partiamo da Cade Cunningham, sicura prima scelta, e avventuriamoci fino alla 15 cercando un giocatore NBA a cui ogni giovane del draft 2021 può ambire. Infine, scavando più a fondo, cerchiamo perle nascoste.
Le future perle della pallacanestro italiana
Dopo l’ANGT che abbiamo seguito praticamente da vicino, scopriamo quanti giovanissimi italiani sono destinati a entrare proprio nel tanto agognato draft. Dal 2004 in poi, le gemme più luminose del nostro basket.